Sono un Sottufficiale dell’Arma ora in congedo, sono un Radiotelegrafista. Ho sempre scritto sin dall’età di 17 anni da quando mi arruolai, alla poesia mi sono dedicato dopo che sono andato in congedo. Pensieri e poi poesie, non ho nessuna preclusione nello scrivere, posso scrivere di tutto, ... (continua)
La sua poesia preferita:
Alluvione di Sensi
La tua voce lievita dolcemente e brucia
la geografia della mia pelle, come bianca luna,
i torrenti sono asciutti e le montagne svettano
dal mare, ah le tue mani.
Dal viale appare l’incavo dei passi e
la carezza mi manca, il seno come
vulcano... leggi...
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Giuseppe Buro
Accendi i miei silenzi
Accendi i miei falò, fa una fiamma per me,
rompi i silenzi con il tuo nome e le parole
fammi sentire nel vivere dell’ombra.
Tu sei quella che nei miei sogni attraversi
le valli isolate e mi fa sentire l’eco del suo
amore, sei la circostanza che mi manca.
Pronta a darmi la mano ad ascoltare il suono
che dalle stelle si dirama al sole, amami quando
il sereno si fa scuro, accendi il mio sorriso, nella
fede dei miei avi.
Ora più che mai ti bramo, da solo a pensare
c’è un vuoto che mi assale, quando il sorriso
manca da giorni, sei tu che tieni a bada il mio
tempo senza pretese con l’anima in pena.
Hanno inserito questa poesia nei propri segnalibri: - Francesco Rossi Possiamo elencare solo quelli che hanno reso pubblici i propri segnalibri.
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I commenti dei lettori alla poesia:
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